Diario di viaggio.


Garuda 2 (Hampi), inserito originariamente da Sonia Squilloni.
Riprendiamo il nostro “veicolo”.
Niente a che vedere con le figure mitologiche che portano a spasso le divinità del pantheon hindù! Ogni divinità che si rispetti ha il proprio “vahana”, il proprio “veicoli” o mezzi di trasporto. Spesso sono animali, Brama ha il cigno, Schiva il toro, Ganesha il topo, ma quello che preferisco è Garuna, il veicolo di Vishnu. È per metà uomo e metà uccello.
Mi piace anche a casa dell’improponibile asana dello yoga ispirata alla sua figura. È una posizione di equilibro che porta gli avambracci intrecciati all’altezza del volto e le mani unite, mentre analogamente si intrecciano anche le gambe, portando la gamba accavallata sul ginocchio e il piede al polpaccio. Detiene tutta la forza e la sfida del re degli uccelli.
Noi no, noi gruppo di volenterosi viaggiatori nelle mani di del sig. Massimo Tattei, appassiona di induismo, dei viaggi del Genio del bosco, Noi, abbiamo per “veicolo” un delizioso e un po’ scassato bus senza aria condizionata.